Le parole sono ali:
ti portano in alto e ti sorreggono,
ti aiutano a volare.
Le parole sono ali:
come quelle hanno il dono
della sicurezza;
come quelle possono cedere
facendoti piombare
a terra.
Sono figlie del vento:
seguono una rotta sicura,
seguono vie conosciute,
ma a volte si perdono
trasportate dal vento,
a volte non si trovano.
Le parole sono ali
per sentirsi libero dalle catene
della paura,
ma sono ali
che devono essere usate sapientemente
per non diventare prigioniero.
Quando si è giovani
le parole sono ali di rondine,
a volte di sparviero;
sono ali che remigano con forza,
che attraversano la vita,
che misurano lo spazio.
Quando si è vecchi
le parole sono ali lievi,
a volte rotte, a volte “spennate”.
Le parole possono rendere vero
l’ antico sogno dell’uomo:
il volo.
Nella solitudine le parole sono ali
per raggiungere le terre lontane che
appartengono agli altri.
Sono come le reti da pesca che
una volta gettate
raccolgono in abbondanza.
Le parole sono ali.
di Giuseppina Catone
(Riproponiamo l’immagine che vedete in alto in quanto artefice della nascita di questi bellissimi versi).